- selvaggio
- selvaggio /sel'vadʒ:o/ (ant. salvaggio) [dal provenz. salvatge, lat. silvatĭcus "selvatico"] (pl. f. -ge ).■ agg.1. (lett.) [di pianta, che nasce spontaneamente e cresce senza cure: L'olmo fronzuto, e 'l frassin pur s. (A. Poliziano)] ▶◀ e ◀▶ [➨ selvatico (1. a)].2.a. [di luogo, che presenta una vegetazione spontanea: una regione s. ] ▶◀ e ◀▶ [➨ selvatico (1. b)].b. (estens.) [di luogo, privo di vita] ▶◀ arido, brullo, deserto, desolato. ‖ disabitato. ◀▶ ‖ abitato, popolato.c. (fig., lett.) [di luogo, che incute timore, difficile da percorrere e sim.: gole s. ] ▶◀ dirupato, impercorribile, impervio, inaccessibile, inospitale. ◀▶ accessibile, percorribile, (lett.) pervio.3. (lett.) [di animale, che vive allo stato libero: Quelle fiere s. che 'n odio hanno Tra Cecina e Corneto i luoghi cólti (Dante)] ▶◀ e ◀▶ [➨ selvatico (2)].4.a. [di popolazione, che possiede una forma di civiltà arretrata rispetto ad altre considerate più sviluppate e superiori: tribù s. ] ▶◀ primitivo. ◀▶ civile, civilizzato, evoluto, progredito.b. (estens.) [di comportamento, istituzione e sim., proprio di una civiltà non evoluta: riti s. ] ▶◀ arretrato, primitivo, tribale.c. (estens., lett.) [di luogo, comunità umana, usanza, ecc., che sta in campagna, quindi poco sviluppato, privo di raffinatezza e sim.: in questo Natio borgo s., intra una gente Zotica, vil (G. Leopardi)] ▶◀ primitivo, rozzo, zotico. ↓ agreste, agricolo, campagnolo, campestre, contadino, rurale, rustico.5. (estens.) [di azione e sim., che denota mancanza di umanità: un delitto s. ] ▶◀ atroce, barbaro, bestiale, brutale, crudele, disumano, efferato, feroce, spietato.6. (estens.)a. [di elemento naturale e sim., che avanza con grande potenza: un uragano s. ] ▶◀ impetuoso, scatenato, veemente, violento. ↑ inarrestabile, travolgente.b. [di sentimento e sim., che travalica l'equilibrio razionale: una gelosia s. ] ▶◀ furibondo, furioso, impetuoso, scatenato, tumultuoso, veemente, violento. ↑ inarrestabile, incontenibile, irrefrenabile, travolgente.7. (estens.) [al di fuori di ogni regola, detto spec. di alcuni fenomeni sociali: sciopero s. ; lottizzazione s. ] ▶◀ incontrollato, indiscriminato. ◀▶ controllato, programmato, regolamentato.■ s.m. (f. -a )1. [chi appartiene ad una civiltà arretrata: una spedizione assalita dai s. ] ▶◀ primitivo. ‖ indigeno.2. (estens., spreg.)a. [persona sfrenata, indisciplinata, che non osserva le tradizionali regole di comportamento: erano una banda di s. ] ▶◀ barbaro, scalmanato, scapestrato, scavezzacollo, testa calda.b. [persona che non rispetta le regole della convivenza civile: sei proprio un s.! ] ▶◀ barbaro, incivile, maleducato, screanzato, villano, zotico. ↑ (spreg.) animale, (spreg.) bestia, (spreg.) cavernicolo, (spreg.) troglodita.
Enciclopedia Italiana. 2013.